I sottoscritti cittadini italiani,
iscritti regolarmente alle liste elettorali del proprio Comune di riferimento, chiedono all'attuale Governo di rendere legale la coltivazione di canapa indiana, comunemente conosciuta come pianta da cui derivano sostanze stupefacenti, perchè:
1)un consumatore di marijuana potrebbe fare a meno di rivolgersi ad organizzazioni criminali, coltivandosela nel proprio giardino.
2)la canapa indiana è a tutti gli effetti una preziosa materia prima in diversi settori, e non capiamo il suo inutilizzo.
3)in fondo è una normale pianta naturale e non vediamo nessun motivo per considerarla illegale come non lo vedremmo per altre piante.
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Questo governo??
RispondiEliminaMa quale?!
Ho firmato la petizione...
RispondiEliminaNon servira' a niente(spero sbagliarmi).
Troppi interessi "statali" ci sono sotto,lo stato con la liberalizzazione della canapa non guadagna niente,non puo' controllare tutti gli orti d'italia, il calo degli alcoolici che ci sara', mettera'fine ai grossi introiti derivati dai non so' quanti alcolisti che ci sono in italia.AUGURI
Caro Ennio, ci sono molte verità nel tuo commento, ma tutto purtroppo è dovuto agli intrecci che i nostri governanti hanno...perchè se stiamo a pensare, una liberalizzazione della Canapa porterebbe vantaggi allo Stato(inteso come popolo e non istituzione); la petizione punta a "liberare" una pianta dal suo stato d'illegalità costretta, non tanto a liberalizzare le droghe, per me leggere; anche se ciò rientra nella petizione, si dice apertamente facendo l'esempio del comunissimo consumatore; in poche parole la petizione è nata NON per un solo motivo, quello riguardante l'aspetto "droga", ma anche per i mille usi per i quali questa pianta può essere usata come materia prima.
RispondiEliminarispetto all'utilità della petizione: speriamo che col tempo prenda sempre più piede, in fondo abbiamo sempre aspettato e a me nn costa nulla aspettare ancora...sempre meglio prima che poi :-); ricapitolando, una petizione può avere effetti se largamente condivisa e sottoscritta, quindi "speriamo che NOI ce la caviamo"
Diffondete la petizione
CARO ROOB,
RispondiEliminaio sono stanco di aspettare,me ne vado dove farsi una canna è una normalita',o perlomeno nessuno ti rompe il cazzo.
L'Irlanda mi aspetta.
Saranno bigotti ma nessuno si fa problemi per una canna.
Scusate ma mi sembra che in italia ci siano gia piantagioni controllate dallo stato, solo che usano un tipo di canapa senza thc,quindi per gli usi tessili ecc va piu che bene,..(per loro)ragazzi c'è troppa politica dietro :(
RispondiEliminaGrazie per aver scritto che la mafia ha rotto i coglioni.
RispondiEliminanon so se sarà utile me e bene firmarla, io sono ammalato di epilessia certificata da 10 anni e comunque con un po d'erba e 6 piante mi hanno messo agli arresti domiciliari e dovrò difendermi per dimostrare l'uso terapeutico e la mia innocenza.
RispondiEliminaHo 48 anni e per le cure che l'erba può offrire non bisogna arrendersi, non facciamo come gli struzzi, testa sotto la sabbia e sedere in aria, non guardiamo solo il nostro orticello con le orecchie tappate, cerchiamo di migliorare la situazione di tanta gente
alberto
salve a tutti i visitatori di questo webloag,io mi trovavo un po smarrita in internet mentre cercavo [url=http://www.ministryofcannabis.com/it]semi cannabis[/url] ed a un tratto mi sono accorta di essere in questo sito ed ho ritenutodi chiudere la pagina poi ci ho ripensato e sai che ne è valsa la pena. grazie
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