
Mi preme sottolineare come il caso Cesare Battisti, non venga ben spiegato, o meglio ai cittadini si omette di ricordare delle cose importanti per cui non può avvenire l'estradizione del terrorista: sia in base all'art.10, IV comma, Cost. («Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici») che ad un'eccezione sull'estradizione conetenuta nell'art.5, della Costituzione Brasiliana («LII. non sarà concessa l’estradizione di stranieri per reati politici o di opinione») entrambi i paesi negano l'estradizione per reati politici, ed è quindi inutile che il nostro governo si appelli a Lula, visto che comunque dovrebbe occuparsene il Tribunale Supremo Federale, sempre in base ad una disposizione di un articolo costituzionale dell'ordinamento brasiliano (art.102: «E’ competenza del Supremo Tribunale Federale principalmente la salvaguarda della Costituzione, spettandogli: [..] g) l’estradizione richiesta da uno Stato estero[..]»).
Ciò, ripeto, non è una presa di posizione a favore di Battisti, ma solo un modo "sottile" di critica verso i media di Regime, chi vorrà capire capirà, altri saranno pronti ad iniziare un'anacronistica discussione sul "terrorismo rosso".
"tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri". Non arrampichiamoci sugli specchi. Quando uno fa schifo, fa schifo. Se entriamo in questioni dietrologiche và a finire che ha ragione anche Giusva Fioravanti.
RispondiEliminastefano
E poi è stato condannato all'ergastolo, dopo tutti i gradi di giudizio, per quattro omicidi, ah! forse erano politici, per questo non contano...
RispondiEliminaPino
^_^
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